Una giornata davvero speciale con il giornalista -scrittore Vito Faenza

Vito Faenza è  giornalista dal 1986, ha 68 anni e si è  interessato principalmente di cronaca nera.

“Un vero giornalista dice sempre la verità”  lo ha detto durante l’incontro con noi redattori del “Caro Giornalino Online”.

La sua infanzia è stata difficile perché ha vissuto con la madre, i nonni,  con un cane di nome Fox e una bicicletta di nome Gemma. Trasferitosi ad Aversa, ha cominciato una vita normale andando a scuola (odiava la sua maestra perché gli proponeva di fare sempre copie e temi).La sua carriera è iniziata quando una sua amica gli disse "tu non sai scrivere" così  cominciò a scrivere per la Gazzetta dello Sport perché era un appassionato di pallavolo ci ha anche giocato a grandi livelli. Ha lavorato anche per tanti altri giornali tra cui Repubblica e il Corriere della Sera.

Nel 2010 è andato in pensione. Ci ha parlato delle sue abitudini: vedere il telegiornale sul tablet, ascoltare musica, leggere libri  e scriverli. Noi del Caro Giornalino, abbiamo avuto la fortuna di incontrare Vito Faenza il 29 Aprile giornata dell’Internet Day,  trent’anni di Internet in Italia, e a questo proposito gli abbiamo domandato  cosa ne pensasse di internet e ci ha risposto che usa internet ormai da 29 anni, il suo utilizzo ha cambiato molto la vita perché si possono fare cose che prima non potevano fare, per esempio trasmettere immediatamente notizie, video e foto da una parte all’altra del mondo, ma allo stesso tempo ci ha detto anche che è molto pericoloso e bisogna stare attenti. Tra i tanti suoi libri quello più conosciuto è "L'isola dei fiori di cappero" che parla di una donna che si fidanza con un camorrista e poi si innamora di un avvocato...ma il suo preferito è quello che ancora deve scrivere e lo intitolerà "Terra matta".

Per noi è stata una bellissima esperienza perchè il giornalista-scrittore , come ama definirsi Vito Faenza, è stato molto cordiale nel raccontarci la sua vita.

 Edda Carbone  Classe V elementare 85°Berlingieri